Nei pressi dei giardini di Piazza Vittorio, estendendosi fino all’attuale piazza Dante, si trovava una villa di cui oggi, dopo i lavori di urbanizzazione dell’Esquilino nell’800’, resta ben poco. Si tratta di Villa Palombara dei marchesi Savelli, costruita nel XVI secolo. L’abitante più noto fu il Marchese Massimiliano Savelli di Palombara, erudito, poeta e soprattutto alchimista. Fu lui a far inserire la Porta Magica – tutto ciò che rimane oggi della proprietà – in un muro che probabilmente racchiudeva un giardino segreto.
La proprietà Palombara si sviluppava per 11 ettari di terreno, in gran parte adibita ad uso agricolo. L’accesso alla proprietà era dato attraverso un viale alberato che terminava con un bel portale d’ingresso alla costruzione principale.