Elena, l’imperatrice archeologa

  • Tema: Culto; Personaggi

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Flavia Giulia Elena -, moglie di Costanzo Cloro e madre di Costantino I - è riconosciuta e venerata dai cristiani come Sant’Elena perché la tradizione vuole che nel 327, in occasione di un pellegrinaggio in Palestina, ritrovò la vera Croce e ne portò le reliquie a Roma, Betlemme e Gerusalemme.
La leggenda del ritrovamento - che ricorre sia negli scritti dello storico Eusebio, sia nella Legenda Aurea di Jacopo da Varagine - narra di come Elena trovò più di una croce sul monte Golgota e per poterne riconoscere la giusta appartenenza a Gesù, pose a contatto di questi legni un defunto che toccandoli tornò in vita.
Quando la madre dell’imperatore stabilì la sua residenza all’Esquilino, allestì nel Palazzo Sessoriano una cappella per ospitare le reliquie raccolte nei luoghi della passione di Gesù. Questo luogo devozionale costituì il primo nucleo della basilica di Santa Croce in Gerusalemme ed è oggi riconoscibile in una delle due cappelle dietro l’abisde.

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